Ogni volta che mi sento spinta a fotografare di notte è come se facessi un piccolo percorso interiore per spegnere i pensieri, alla ricerca di quella pace che spesso manca per motivi diversi.
E’ un dialogo silenzioso con me stessa e con ciò che mi circonda, mi porta a rallentare il passo, solitamente veloce, fino a fermarmi, per poter fermare l’attimo quasi fosse la risposta a ciò che sento e a ciò che provo.
Ogni volta è una scoperta nuova e anche questa volta ho percorso un tratto di strada, complice il mare, il maestrale e la mia macchina fotografica. (Doretta)